I corpi dei clandestini individuati a 120 miglia a sud dell'isola da una nave militare francese.
L'Alto Commissariato Onu per i Rifugiati: "Molte barche lasciate in balia delle onde
-In mare 21 cadaveri di extracomunitari.
-Malta si rifiuta di accogliere le salme.
Trattative convulse, poi la nave decide di far rotta verso la Francia
ROMA - Tragedia dell'immigrazione: i cadaveri di 21 extracomunitari sono stati recuperati da una nave militare francese 120 miglia a sud di Malta, ma sulla destinazione dei corpi è scoppiato un caso diplomatico: Malta ha vietato l'approdo della nave eccependo che i cadaveri dovrebbero essere indirizzati a Tripoli perché il naufragio è avvenuto in acqua di competenza libica. Immediata la trattativa diplomatica tra la Valletta, Tripoli e Parigi sulla destinazione dei cadaveri di 21 clandestini raccolti dalla nave militare francese "La Motte Picquet". Ma il tutto si è conclusa in serata con la decisione del governo francese che ha ordinato al comandante della fregata di fare rotta verso la Francia. L'unità è gia ripartita abbandonando la zona dove era ferma, al limite delle acque di competenza maltese. Il ritrovamento dei corpi è avvenuto intorno alle 17:00. Secondo i primi accertamenti i corpi non sarebbero rimasti in acqua per molto tempo.
continua...
"Republica" 01-06-2007
07 giugno 2007
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1 commento:
ho letto questo articolo, e mi hanno colpito molto due cose:
1)"sulla destinazione dei corpi è scoppiato un caso diplomatico."
2)immediata la trattativa diplomatica, sulla destinazione dei corpi.
cioè se ho capito bene, sulla destinazione dei corpi non delle persone quando sono vive e immediata la trattativa dopo che sono morti... roba da matti non ho parole.
Commentate voi, se lo facessi io, direi solamente cose cattive...
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