16 maggio 2007

notizie

Sbarco record di clandestini

Con l'arrivo del bel tempo, l'Europa torna a essere testimone del dramma degli immigrati africani che attraversano il mare su precarie imbarcazioni per entrare illegalmente nel continente sperando in una vita migliore.
Il 14 maggio, 894 persone provenienti dall'Africa subsahariana, la maggior parte donne e bambini, sono approdate sulle coste di Spagna e Italia. È stato il più grande sbarco di clandestini del 2007. A Lampedusa sono arrivate un totale di 399 persone. Il centro di accoglienza dell'isola, che ha una capacità di 190 persone, ne ospita al momento 550.

La Nación, Argentina [in spagnolo]

http://www.lanacion.com.ar/edicionimpresa/exterior/nota.asp?nota_id=908730


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IMMIGRAZIONE 1 - Contraccezione per stranieri

In distribuzione in Emilia - Romagna una guida alla contraccezione in otto lingue. Progetto finanziato dalla Regione, che ha anche avviato un programma di formazione per operatori sanitari, tenendo conto delle culture e delle tradizioni in tema di sessualità.



IMMIGRAZIONE 2 - Dal miraggio dell'Italia all'inferno del "Fellah"

"Mamadou va a morire" è il reportage di Gabriele Del Grande (Infinito Edizioni) sui morti di immigrazione nel Mediterraneo. La storia di Ayman: deciso ad arrivare in quella Italia dove il padre, mai conosciuto, aveva perso la vita per un incidente stradale, è stato rispedito in Libia e ha trascorso 25 giorni nel terribile Fellah di Tripoli, il carcere dei migranti "respinti".
Per approfondire:



http://www.infinitoedizioni.it/index.php?id=213

http://www.meltingpot.org/articolo10509.html

Notizie

GIOCHIAMO LA PACE IGRAMO MIRU ESTATE 2007 PROGETTO DI SOLIDARIETA' INTERNAZIONALE RIVOLTO ALLA POPOLAZIONE GIOVANILE DELLA EX-JUGOSLAVIJA PROMOSSO E ORGANIZZATO DAL COLLETTIVO VAGABONDI DI PACE IL PROGETTO SI SVOLGE IN BOSNIA-ERZEGOVINA NELLE LOCALITÀ DI :

Bosanska Krupa, Bosanska Otoka, Brezicani, Ostruznica,Prijedor, Veliki Badic, dal 27 luglio al 20 agosto 2007 con turni due/tre settimane. Il progetto "Giochiamo la Pace -Igramo Miru" è uno strumento per la ricostruzione di un dialogo di pace in un paese che ancora mostra le profonde ferite della guerra, non solo dal punto di vista materiale,ma e soprattutto dal punto di vista sociale. Oltre a ciò il progetto è sicuramente un luogo di forte scambio interculturale, una forma volutamente positiva di approccioalla diversità intesa come arricchimento e crescita e non come barriera . . . continua

per sapere di più cliccare su:
www.vagabondidipace.org/igramomiru.html

La diversità come valore e risorsa…


Cosa unisce e rende uguali e cosa “distingue” e rende diversi i bambini e le bambine d’Europa e del mondo?
Li unisce la voglia di imparare, la curiosità che li spinge a interrogare il mondo e a porre mille domande, il diritto ad una nascita non violenta, alla salute, all’istruzione, alla conoscenza e alla creatività .
Li differenzia l’accento e i suoni della lingua, la forma tipica della propria cultura, l’irripetibilità del proprio modo di essere, di pensare, di esprimersi e di comunicare. Differenze che sono valori e risorse, diritti da rivendicare, da rispettare e da far rispettare. Diffondere conoscenze corrette, attrezzare il pensiero dei bambini e delle bambine attraverso l’offerta di strumenti conoscitivi forti e adeguati, sono dunque condizioni fondamentali di un progetto di sviluppo interculturale di cui tutti noi ne siamo responsabili.



post a cura di Maria Grazia Caroli