03 maggio 2007

Notizie

IMMIGRAZIONE - Sbarchi dimezzati, morti in aumento

51 le vittime dell’ immigrazione clandestina tra marzo e aprile 2007, 26 nel Mediterraneo e 25 sulla via delle Canarie, dove i pattugliamenti europei dell' Atlantico hanno diminuito gli sbarchi e aumentato le morti su rotte sempre più pericolose. 2007 anno nero per l' Egeo: in quattro mesi più vittime che in tutto il 2006. I dati di Fortress Europe, che dal 1988 ha documentato sulla stampa internazionale 8.212 vittime alle frontiere Ue. Per saperne di più:
http://fortresseurope.blogspot.com/



IMMIGRAZIONE -

Continuano gli abusi contro i clandestini nei paesi di transito. In Mauritania ancora detenuti 23 dei 400 migranti del Marine I, arrestati a febbraio sulla via per le Canarie. In Marocco almeno 700 deportati vivono nascosti nelle vallate al confine con l’Algeria. E in Libia continuano le espulsioni, 11.000 dal settembre 2006. Ma da Lagos i 500 nigeriani rimpatriati ad aprile denunciano: torture e maltrattamenti nelle carceri libiche, tre delle quali finanziate dall’Italia.

7 commenti:

Anonimo ha detto...

ogni volta che leggo notizie del genere mi chiedo(retoricamente)perchè le notizie che ci arrivano sull'immigrazione non trattano mai di questi temi?penso che il diritto alla vita sia qualcosa di così fondamentale che non si può permettere che venga ignorato da uno stato o dall'opinione pubblica solo per delle leggi o perchè ritenuti argomenti scomodi: è disumano, è triste, pensare ciò; sono stufa dell'ignoranza che abbonda anche tra noi ragazzi, sono stufa soprattutto dei nostri tg, dei nostri giornali "pilotati" che mostrano solo i lati negativi dell'immigrazione!!! è possibile che si debba continuare a considerare un immigrato come un alieno,un peso? è possibile che la gente quando fa commenti o atti di razzismo non riesca almeno per una volta a mettersi nei panni di quelle persone che, chissà quanto hanno dovuto penare prima di arrivare qui?!? (per quei pochi fortunati che ci arrivano!!).
voglio essere positiva però:NOI DI PLOTEUS CAMBIEREMO IL MONDO!!!!
baci a tutti pamela

Mandi ha detto...

Cara Pamela quelli sono solo i dati ufficiali, ma sicuramente la realtà è ancora più tragica. Sai quanti sono i dispersi "non ufficiali" che l’adriatico tiene stretto nei suoi abissi,solo perché i trafficanti erano seguiti ed erano “costretti” ad alleggerire il “CARICO” del gommone o solo perchè lasciandoli a metà strada potevano guadagnare senza rischiare ad avvicinarsi alla costa. Gente che, non si è mai saputo che fine abbia fatto, figli di madri che aspettano quella benedetta chiamata “ mamma c’è l’ho fatta” che non arriverà mai , padri di famiglie che volevano regalare ai figli una vita migliore e bambini che potevano anche loro passare quel mare, che li divideva dalla “TERRA PROMESSA”
Ci sarà molto da lavorare…
prima su di noi e poi facendo il nostro dovere aiutando a cambiare il mondo.

Voglio essere anch’io positivo : C’è del buono in questo mondo e vale la pena combattere fino in fondo per fare in modo che alla fine quello che trionferà , sarà il BENE.
CIAO a tutti !

Anonimo ha detto...

hai ragione Armand il lavoro più grosso sicuramente bisognerà farlo su noi stessi!!! spero che anche i nostri prof ci aiutino a mettere in pratica qualcosa di concreto,con la loro esperienza e con la nostra voglia di fare secondo me uscirà qualcosa di molto positivo!!! pamela

Anonimo ha detto...

Seguite questo link.
http://www.youtube.com/watch?v=0cumQ_YpvxI
E' un bel video con la musica degli "Ojos de Brujos".
Vi ho inserito anche il testo in spagnolo (così vi esercitate con la traduzione!).
Mi sembrava ci stesse bene con le vostre riflessioni.
Ciao
Maria


SILENCIO

Silencio
cuando llamando a la suerte, no comparece en ese momento
en silencio, solo
recogiendo platos rotos, va mi compare de puerto en puerto
en silencio, solo en silencio
barquito velero, barquito velero!!!

Mentira, todo es mentira
los sueños y las ilusiones sin timón hacia la deriva
susurran callaítas, mares, cielos y ríos
tierras lejanas, madres y niñas
testigos de un tiempo, de tanto odio y tanta injusticia.

Miraba las estrellas una noche de verano
Buscando la ternura, que tuvo y no volverá.
Juguete de papel desvanecía en sus manos
Inocencia que tuvo y no volverá.

Quien entiende
lo que es la vida y la muerte
los momentos aparentes que nos tocan de vivir
Quien entiende
las apariencias engañan al más noble
amor y odio se confunden
tormenta y agua que va, que va y al mar
¡¡¡quien entiende!!!

Sabéndolo tó de tó,
recoger la noche clara que la ternura fraguó
No busques la noche oscura por oscuro callejón
no la esperes, llega sola...

Miraba las estrellas y no veía ná.....
Más que puntitos luminosos en un mundo nublao....
Reflejo de galaxias en un cielo gris....
Espera los colores que están por venir....

Miraba las estrellas una noche de verano
Buscando la ternura, que tuvo y no volverá.
Juguete de papel desvanecía en sus manos
Inocencia que tuvo y no volverá.

Anonimo ha detto...

Il link nel precedente messaggiio non è completo e attivo.
Se andate sul mio blog: Sudestdonna
presente nel menu di destra lo trovate nell'ultimo post, cliccando sulla serie dei "due punti".
ciao
Maria

Mandi ha detto...

1)Grazie Maria.Video bellissimo molto emozionante, e poi il testo ovviamente bello.

Bugia, tutta è bugia
i sogni e le illusioni senza timone verso la deriva
sussurrano callaítas, mari, cieli e fiumi
terre lontane, madri e bambine
testimoni di un tempo, di tanto odio e tanta ingiustizia.

2)Oggi al corso, stupenda lezione con la docente Giulia, é stata la prima volta che nessuno ha chiesto la pausa. :-)

Anonimo ha detto...

carissimi e carissime
come vanno le lezioni al corso? sicuramente bene, intanto vi consiglio un film documentario appena uscito di Vittorio de Seta "Lettere dal Sahara", e vi segnalo il sito www.estrecho.indymedia.org, dove tra tante cose c'è qualcosa che può interessarvi.un saluto ornella